Flusso di dati del passthrough esadecimale - Valori di byte e spazi

Valori di byte

Una o due cifre esadecimali rappresentano un byte. Se le cifre sono due, si presuppone che entrambe costituiscano il valore del byte. Se invece è presente un'unica cifra, questa viene considerata la parte meno significativa del byte.

Esempio 2 Esempio di valore byte

%%01234%% viene convertito in tre byte ([01] [23] [04] decimali)

Spazi

Esempio 3 Esempio di spazi

Nel blocco esadecimale gli [spazi] vengono saltati. Essi risultano utili nella correzione di valori binari, che con gli spazi risultano maggiormente leggibili. Uno [spazio] non contribuisce a costituire il valore di un byte, bensì lo delimita. %%4 4%% viene letto come due byte, cioè [04] [04] e non come un byte singolo [44].

NOTA:Poiché l'host interpreta il blocco di passthrough esadecimale come" testo normale", e dato che il blocco è scritto nel set di caratteri nativo dell'host, non bisogna mai scrivere valori esadecimali utilizzando caratteri ASCII.

Per scegliere la modalità di stampa più adatta, è necessario prendere in considerazione diversi fattori.

La tabella che segue presenta i vantaggi e gli svantaggi delle due modalità.

Tabella 85

Modalità

Vantaggi

Svantaggi

GDI

L'applicazione dell'host può accedere a tutti i caratteri disponibili in Windows.

Supporta un sottoinsieme del linguaggio PCL5, ma non il linguaggio nella sua totalità.

Non supporta i soft font creati in PCL.

Non supporta i bitmap grafici creati in PCL.

Non supporta il linguaggio di disegno vettoriale HP-GL/2.

Output grezzo

Adatto a qualsiasi stampante, linguaggio di descrizione della pagina e sintassi di controllo della stampante.

Può generare un file su disco privo di qualsiasi comando di controllo della stampante.

Tutte le formattazioni devono essere incorporate nel flusso di testo o nei blocchi di trasparenza della LU1.

I controlli SCS di formattazione sono ignorati. L'impostazione del formato verticale è un tipico esempio di controllo SCS.