Oltre alle impostazioni di configurazione comuni, gli host ALC richiedono le impostazioni aggiuntive seguenti:
Tabella 4-7 Impostazioni per le connessioni ALC
Sicurezza TLS/SSL |
Vedere Tabella 4-2 Descrizioni di TLS/SSL per una descrizione delle varie opzioni. |
Codifica caratteri |
Scegliere ASCII, EBCDIC o IPARS (predefinito) come set di codifica. |
File di configurazione |
Immettere il file di configurazione (CNF) che associa le informazioni appropriate per un tipo di host specifico. |
Indirizzo del terminale |
Scegliere se specificare l'indirizzo del terminale o utilizzare Terminal ID Manager.
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Indirizzo del terminale - Specificare se utilizzare la modalità di indirizzamento a 2 byte o a 4 byte.
Sebbene sia richiesto un indirizzo a 5 byte univoco quando si specifica l'ID terminale invece di utilizzare Terminal ID Manager, questa opzione specifica quanti byte dell'indirizzo dell'ID terminale vengono inviati con ciascun messaggio per il multiplexing. Se si specifica la modalità di indirizzamento a 2 byte, vengono inviati solo gli ultimi 2 byte (A1, A2) dell'indirizzo del cluster ASCU (Agent Set Control Unit). Se si specifica la modalità di indirizzamento a 4 byte, viene inviato l'indirizzo completo del cluster ASCU (H1, H2, A1, A2).
Specificare l'indirizzo univoco a 5 byte del terminale per questa sessione. L'indirizzo del terminale è composto da cinque valori esadecimali a 2 cifre nell'ordine seguente: H1, H2, A1, A2 e TA (indirizzo terminale). Solitamente questo indirizzo univoco viene assegnato dall'amministratore di rete.
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- Fornisce gli ID alle applicazioni client durante il runtime. Se si sceglie questa opzione è necessario completare ulteriori opzioni di configurazione. Vedere Criteri di Terminal ID Manager per la descrizione di tali opzioni.
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